Albo Gestori: pubblicate le risposte ai quesiti formulati nell'ambito del corso di formazione sul RENTRI
Prosegue l'attività di formazione sul RENTRI, nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti, previsto dall'art. 188- bis del D.lgs. 152/2006.
Scopo del sistema di tracciabilità è quello di consentire la messa a sistema delle informazioni contenute nei formulari e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico per consentire la gestione digitale degli stessi.
Pertanto, sul portale RENTRI, in particolare nell'area di supporto, sono state pubblicate le prime risposte formulate nel corso dei seminari promossi e organizzati nell'ambito del supporto tecnico al Ministero dell'Ambiente e Sicurezza Energetica.
Le sessioni formative, che si sono tenute a partire dal 12 giugno, hanno ad oggetto i seguenti argomenti:
1) Accesso all’area riservata operatori;
2) Iscrizione operatori;
3) I servizi di supporto per il FIR cartaceo
4) I servizi di supporto per il registro di carico e scarico
5) Supporto
L'accesso all'area Operatori sarà quindi attivo a partire dal 14 dicembre 2024 ed è riservato ai soggetti obbligati all'iscrizione al RENTRI e a coloro che intendano volontariamente aderirvi.
Si ricorda che, soggetti obbligati all'iscrizione, ex. art. 188 bis del d.lgs. n. 152 del 2006, sono rispettivamente:
1) Enti e imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti
2) Produttori di rifiuti pericolosi
3)Enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale
4)Commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi
5)Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti
Con riferimento ai rifiuti non pericolosi, invece, ex. art. 189 del d. lgs 152 del 2006, tra i soggetti obbligati figurano:
1) Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all'articolo 184, c. 3, lettere c), d) e g) con più di 10 dipendenti;
2) Enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti non pericolosi a titolo professionale, esclusi coloro che trasportano i propri rifiuti non pericolosi;
3)Commercianti ed intermediari di rifiuti non pericolosi
Dal 27 giugno la formazione proseguirà e sarà quindi dedicata alle imprese interessate, nelle giornate rispettivamente del:
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