Pubblicato il Dm 21 giugno 2024 che disciplina l'individuazione di superfici e aree idonee per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili
Il 2 Luglio 2024 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del MASE sull'individuazione delle Aree Idonee, di concerto con i ministeri dell'Agricoltura e della Cultura (Dm 21 Giugno 2024).
Dopo il via libera della Conferenza Stato - regioni del 7 giugno, è stato quindi pubblicato il Decreto, in attuazione della Missione 2, Componente 2, Riforma 1.1 e del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Il testo normativo stabilisce “principi e criteri omogenei per l’individuazione da parte delle Regioni delle superfici e delle aree idonee e non idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili in linea con il principio della neutralità tecnologica".
Il Decreto:
1) suddivide tra le Regioni e Province autonome la "quota" di energie rinnovabili da sviluppare nel territorio di competenza entro il 2030;
2) definisce i criteri con cui le Regioni individuano le superfici dove realizzare gli impianti a fonti rinnovabili, tenendo conto anche dell'obiettivo generale di sviluppo loro assegnato;
3) stabilisce i principi ed i criteri per l'individuazione delle aree idonee (aree idonee e non idonee saranno individuate dalle Regioni con apposita legge da approvare entro il 30 dicembre 2024), con possibilità per le regioni e province autonome di avvalersi della piattaforma digitale, di cui all'art. 21 del decreto legislativo n. 199 del 2021.
All'art. 4, infine, si prevedono il monitoraggio e la verifica del raggiungimento degli obiettivi attraverso il lavoro congiunto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e del GSE.
L'esito delle verifiche, sarà poi comunicato tempestivamente alle regioni e province autonome, al Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministero della cultura, alla Presidenza del Consiglio dei ministri e dell'Osservatorio sugli obiettivi di sviluppo delle fonti rinnovabili.
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