Decreto Fer X Transitorio: l’Arera fornisce il proprio parere sul decreto ministeriale di supporto alle fonti rinnovabili
In data 23 Luglio 2024 l'ARERA ha restituito il proprio parere in merito allo schema di decreto ministeriale recante il “Meccanismo di supporto per impianti a fonti rinnovabili con costi di generazione vicini alla competitività di mercato di cui agli articoli 6 e 7 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199”, (decreto FER X transitorio), trasmesso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con la lettera del 12 luglio 2024.
Il nuovo schema di decreto ministeriale ha l’obiettivo di prevedere un regime di sostegno transitorio per le fonti rinnovabili, con periodo di validità fino al 31 dicembre 2025 ed è stato strutturato per poter essere sottoposto all'approvazione della Commissione Europea.
Di seguito i principali obiettivi del testo normativo:
1) definisce i requisiti dimensionali e costruttivi per gli impianti di produzione che possono accedere agli incentivi, la durata del periodo di incentivazione (20 anni) e le modalità per un’uscita anticipata dal meccanismo di supporto;
2) definisce specifici criteri per la partecipazione alle procedure competitive, per la selezione dei progetti e l’ammissione al meccanismo di supporto tramite procedure competitive;
Rispetto al Decreto FER vero e proprio, introduce poi delle novità relativamente ai contingenti totali disponibili.
Di questi, pari a 23,65 GW per il solo periodo fino alla fine del 2025:
1) 3 GW saranno dedicati agli impianti rinnovabili in accesso diretto, ossia quelli con potenza sotto 1 MW;
2) 20,65 GW saranno riservati agli impianti rinnovabili di potenza superiore a 1 MW che accedono al regime tramite procedure pubbliche competitive al ribasso bandite dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE);
3) non prevede che, nel caso delle gare per la selezione delle offerte, al prezzo offerto siano applicati appositi coefficienti per ciascuna zona di mercato.
Lo schema di decreto ministeriale FER X transitorio riproduce quindi la maggior parte della struttura dello schema di decreto ministeriale FER X, tuttavia l'ARERA, ha sottolineato la necessità che "lo sviluppo futuro delle fonti rinnovabili sia il più possibile coordinato con lo sviluppo delle reti elettriche, ottimizzando la gestione in sicurezza del sistema elettrico" e che "benché lo schema di decreto ministeriale FER X transitorio conservi la maggior parte delle innovazioni presenti nello schema di decreto ministeriale FER X sia opportuno in ogni caso suggerire di adottare tutti gli strumenti necessari per accelerarne l’approvazione da parte della Commissione europea".
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