I semestre Enea sulle rinnovabili: nuovo record ma difficoltà per la transizione energetica
Dall'analisi ENEA del sistema energetico nazionale per il primo semestre 2024, le rinnovabili hanno segnato un nuovo record.
Ebbene, il documento traccia la tendenza della transizione energetica nazionale, focalizzandosi su tre punti:
- La sicurezza energetica;
- I prezzi energia;
- la Decarbonizzazione.
In termini di fonti primarie i primi sei mesi dell’anno sono stati segnati da un aumento record delle fonti rinnovabili (cresciute nei consumi del 25%) e da una forte diminuzione delle emissioni di CO2.
Anche in Italia, nel I semestre 2024, si è registrata una diminuzione delle emissioni di CO2 (superiore al 6%), concentrata però nel settore elettrico (-32%).
Le emissioni italiane di CO2 (da combustione) nella I metà del 2024 sono quindi state stimate in calo di quasi il 7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Tuttavia, dall'andamento generale delle varie componenti e dall'indice ISPRED (Indice Sicurezza energetica, Prezzi energia e competitività, Decarbonizzazione), si rileva una fase di difficoltà della transizione energetica italiana, che si registra nella decarbonizzazione ancora insufficiente e nei problemi di competitività dell’industria.
In questo contesto, l’indice ENEA ISPRED registra un leggero miglioramento, ma rimane pur sempre vicino ai minimi storici: in particolare, si collocano su livelli molto bassi i valori relativi a due componenti dell’indice, decarbonizzazione e prezzi e competitività.
Per ulteriori dettagli si rinvia alla pagina ufficiale.
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